Bibbidi boddidi Mu!

Tutto è magia, per i più piccoli, perché il mondo è ancora tutto da scoprire.
Ma la magia di una formula magica ha un suo fascino indiscutibile, che rende più credibili anche i gesti più banali (avete mai provato ad accompagnare un bacino passatutto a una frase speciale?).

maga mu

Julia Donaldson, maga delle parole che non ha bisogno di grandi presentazioni, e la matita vivace di Nick Sharrat, che avevamo conosciuto in Il gatto e il re e il drago sputafuoco, hanno unito la magia dei giochi di prestigio e l'effetto magico delle finestrelle da aprire in Maga Mù, un divertente cartonato per coinvolgere i bambini, dai due anni, nella lettura.

maga mu

Maga Mù è una maga pasticciona, che cerca di far apparire un coniglio ma non ci riesce mai.

È il bambino, insieme al lettore, a sollevare le finestrelle per verificare il risultato dell'incantesimo della mucca, che non è mai quello sperato: sotto il cappello ci sono dei fiori, sotto la tovaglia un maialino...

maga mu

Il gioco della scoperta si accompagna alla piacevolezza della formula in rima (magari mimata con dei gesti), che aggiunge divertimento alla lettura ma crea anche attesa, come se il sollevamento della finestrella diventasse un momento rituale.

Non so se vi è mai capitato, con i bambini, che il ditino arrivasse alla finestrella troppo presto rispetto a quanto il testo richieda: ecco, in Maga Mù i tempi sono scanditi dalla recitazione della formula, dal tono di voce che si chiude, perciò il bambino saprà attendere il momento giusto, e poi ridere (anche se è già la ventesima volta che lo leggete e quindi lo sa già!) del pasticcio combinato dalla mucca.

Il linguaggio semplice, le immagini nette e ben delineate, le pagine cartonate lo rendono accattivante per i piccoli, che impareranno presto a memoria il testo per poi "leggere" da soli.

È più magico lo spettacolo del prestigiatore o il libro che lo racconta?


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