Buonanotte a tutto te!

Mettere a nanna i bambini è soprattutto una questione di rassicurazione.

Abbandonarsi al sonno e ai sogni è un processo difficile, per i più piccoli, e adottare un rito che si ripete sempre uguale a se stesso li aiuta a rilassarsi e a sapere che, come è successo le altre volte, andrà tutto bene.

Il rito della buonanotte con i miei bimbi ha sempre avuto a che fare con una lettura (immagino che la cosa non vi sorprenda), ma se adesso che vanno dai 5 ai 12 anni posso permettermi di osare con qualche lettura divertente o addirittura inquietante, nei primi mesi stavo ben attenta a scegliere libri lenti,  ripetitivi, rilassanti nel suono e nei contenuti.

Buonanotte pancino

NB: questo post contiene link affiliati. Cliccando sul link e facendo un acquisto su Amazon, riceverò una piccola percentuale. Il vostro prezzo di acquisto resterà invariato. La mia opinione sul libro, invece, è mia e basta, e non ha nulla a che fare con le commissioni. ;)  

Buonanotte pancino (link affiliato) di Lucie Brunellière, edito da Terre di Mezzo, è un cartonato che un po' mi dispiace non poter inserire nel rito delle buonanotte dei miei figli ormai troppo grandi (anche se la Piccola M se lo è fatto leggere almeno cinque volte, prima di iniziare a leggerselo da sola dopo il mio rifiuto a una sesta lettura).

È tenero, curioso, rassicurante.

Parla ai piccolini nel loro linguaggio, sia per le immagini colorate ben distinte dallo sfondo, sia per la sintassi fatta di anafore, di ripetizione e accumulo (un accumulo che passa dalle immagini e non dalle parole).

Buonanotte pancino

Il libro si apre in verticale e la prima pagina ci fa vedere un bambino steso sul letto, pronto per la nanna.

La pagina sottostante è insolitamente corta e dice solo:

Buonanotte piedini.

 

Buonanotte pancino

Girandola, la pagina copre i piedini come un lenzuolo o una copertina, e si passa alla pagina successiva, appena un po' più lunga, che coprirà i polpacci del bimbo.

Pagina dopo pagina, la mamma o il papà che legge dà la buonanotte a tutte la parti del corpo del piccolo, che vengono via via nascoste, fino a che il bimbo non è coperto del tutto, e pronto a dormire.

La struttura di Buonanotte pancino (link affiliato) richiama moltissimo l'attenzione dei piccoli (lo proporrei già dai 6 mesi), non solo per la soluzione cartotecnica, ma anche perché piano piano aiuta il bambino a prendere coscienza delle parti del proprio corpo, che si devono rilassare e addormentare, una ad una, per lasciarlo scivolare nel sonno.

Il rito della nanna con Buonanotte pancino


Quanti modi ci sono per leggere questo libro?
Me ne vengono in mente almeno due (che possono essere anche applicati in sequenza: l'uno non esclude l'altro).

Il primo è di applicare il rito, mentre si legge, a un pupazzo o un peluche, che si trovi nel lettino del bambino o in un proprio lettino giocattolo: il genitore legge, il bimbo copre (da solo o con l'aiuto del genitore, secondo l'età).

Il secondo, più ovvio, è di sollevare la coperta o il lenzuolo sul bambino stesso, accarezzando di volta in volta la parte del corpo nominata per arrivare, come il protagonista del cartonato, a essere pronti per la nanna.

Funziona? Beh, fatemelo sapere. ;)

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