Basta fiocchi azzurri!

Chiariamo subito: con questo titolo non voglio protestare contro l'abbondanza di cromosomi Y nella mia famiglia. Non è l'azzurro a infastidirmi, insomma, sono proprio i fiocchi in quanto tali. Quelli di stoffa, a forma di fiocco, ecco.

Per questo, per annunciare l'arrivo del Piccolo D, ho pensato a una soluzione alternativa.
"Ehi, aspetta!", diranno i più attenti di voi, "Ci hai già parlato della fiocconuvola per il Piccolo D".
È vero, ma non vi avevo detto che di "fiocchi non fiocchi" ne avevo fatti cinque: due per noi, uno a testa per i nonni e uno per una zia. La felicità va condivisa il più possibile, giusto?

Ecco allora come ho preparato i fioccocuori per tutta la famiglia.


Per prima cosa, ho comprato le basi: dei cuori di rattan bianco, di varie dimensioni.
Ho studiato poi le composizioni ritagliando i diversi pezzi su carta e appoggiandoli sui cuori.


Poi ho creato i pezzi.
Trattandosi di elementi puramente decorativi, non serviva un legno particolarmente resistente, perciò ho usato la soluzione più economica possibile: le cassette della frutta.

Per i "festoni", ho ritagliato dei triangolini che ho poi forato con il Multiutensile Dremel (ma andrà benissimo un trapano con una punta sottile).


Per ritagliare l'interno della lettera D, ho praticato un foro (sempre con lo stesso multiutensile) e ci ho infilato la lama del Dremel Moto-Saw, con la quale ho ritagliato con precisione tutto il foro. Sempre con il Dremel Moto-Saw ho ritagliato tutti gli altri pezzi.



Dopo aver colorato tutti gli elementi, li ho assemblati, incollandone alcuni con la colla a caldo e fissandone altri (come i festoni) con della lana colorata.


Evviva i fiocchi azzurri: di legno, però.

       

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