Insieme a un fratello, insieme a una sorella.

Diventare genitori è un'emozione immensa, ma diventare bis o tris genitori non è da meno, perché alla gioia e allo stupore che accompagnano la nuova vita che arriva si aggiunge la scoperta di una nuova relazione, quella tra i fratelli.
Una relazione che può anche non essere sempre semplice e lineare, ma che sarà certamente piena d'amore.


Quando è nato il Piccolo D, ho regalato al Piccolo T un libro leggero e divertente, che non parlasse esplicitamente di fratelli ma solo della relatività dell'essere piccoli o grandi, per accompagnare questo cambiamento nella sua vita.

Per l'arrivo della Piccola M volevo trovare qualcosa di diverso, che celebrasse la gioia di un nuovo legame, ma senza suggerire gelosie o difficoltà (perché mettere loro il tarlo in testa, quando non ce l'hanno?).
Volevo un libro che fosse anche una coccola,  un momento da condividere con loro.

In Luna di gelato sole caramello ho trovato tutte queste caratteristiche: un libro-filastrocca, perfetto per i momenti di coccole, un libro curioso che li catturasse con la sua originalità, un libro dolce e fantasioso, che racconta il rapporto tra fratelli e sorelle come un grande gioco, condito di affetto e immaginazione.


Luna di gelato sole caramello è un cartonato che si apre a fisarmonica, e può essere letto nei due versi.
Da un lato, racconta cosa significhi avere un fratello:

Luna di gelato, sole caramello
La vita ha più sapore insieme a un fratello.

Dall'altro, cosa significhi avere una sorella:

Sole di candito, luna caramella
La vita ha più sapore insieme a una sorella.


La parole di Chiara Carminati descrivono un rapporto fatto di complicità ma mai stereotipato.
Se si coglie una leggera sfumatura più "fisica" nella parte dedicata al fratello ("Mi insegna a fare i fischi e a pedalare in bici") e più "immaginativa" nel lato dedicato alla sorella (che "Racconta lunghe storie che inventa solo lei"), è anche vero che i due giocano alla pari, che la sorella conserva i segreti "con aria da pirata", e se fa un sogno brutto, si infila nel letto del fratello e glielo racconta.

Non c'è sessismo, soltanto un mondo unico e speciale che si crea dalla speciale relazione tra fratello e sorella. Un microcosmo colorato e onirico, ben rappresentato dalle illustrazioni di Simona Mulazzani, che si estendono per tutta la larghezza del libro tratteggiando case con i piedi, pesci con la faccia, nuvole dalle forme bizzarre, soli che diventano aquiloni e voli che sfidano le leggi della fisica.

Entrambe le filastrocche si concludono cantando un legame indissolubile, senza false promesse: la vita con un fratello e una sorella non è più facile, né necessariamente più bella.
Ha solo, senza dubbio, più sapore.

È proprio questo che volevo augurare al Piccolo T, al piccolo D e alla Piccola M.



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