I colori a dita-non-dita.

Metti una giornata di pioggia (non so da voi, ma qui è davvero grigio).
Anzi, metti tanti giorni di pioggia, per cui hai già sfoderato ed esaurito il repertorio di tutti i giochi a disposizione. Manca solo il disegno, ma di pennarelli lui/lei proprio non ne ha voglia. Altri colori, non pervenuti.

Che fare? Oltre a sbattere la testa contro il muro, ovviamente.
Ad esempio, potete creare dei colori fai da te.
Magari con ingredienti commestibili, così sono perfetti anche per i bambini più piccoli. Certo, meglio non sostituirci un pasto, ma se ne mettono in bocca un po', non ci saranno problemi.



Siete pronti? Ho due ricette per voi.

I colori a dita (commestibili) fai-da-te. 




Ingredienti:
  • 4 cucchiai di zucchero
  • mezzo bicchiere di amido di mais
  • due bicchieri d'acqua
  • coloranti alimentari.
Sapete fare la besciamella? Ecco, per i colori a dita si fa così: si uniscono zucchero e amido, poi si aggiunge l'acqua mescolando con una frusta e si mette sul fuoco, continuando a mescolare finché il composto non si rapprende un po', raggiungendo la consistenza che volete.
Poi mettete il preparato in diversi contenitori e coloratelo con i coloranti alimentari.



Le tempere (commestibili) fai da te.

Ancora più veloce è preparare le "tempere" fai da te.


Ingredienti (per ogni colore):
  • un quarto di bicchiere di farina
  • acqua quanto basta (poca)
  • colorante alimentare
  • un cucchiaio di olio
Mescolate con una frusta la farina con l'acqua e con il colorante fino a raggiungere la consistenza che volete. Aggiungete l'acqua poca per volta: il colore non deve diventare troppo acquoso, altrimenti bagnerà troppo la carta.
Quando avrete raggiunto il colore desiderato, aggiungete un cucchiaio di olio: lo renderà più brillante e piacevole da stendere.

E ora, prendete un grande foglio di carta (io uso i rotoli Ikea: la carta non è di grande qualità, ma mi faccio meno scrupoli a sprecarla) e lasciate sfogare i vostri piccoli artisti, che saranno liberi di impiastricciarsi, sporcarsi e... o forse no.
La prima volta che ho preparato i colori a dita al Piccolo T, ci ha infilato un indice con diffidenza, ha fatto una strisciata sulla carta e mi ha detto "Basta", andando in bagno a lavarsi il dito.


Se anche voi scoprirete di avere figli schizzinosi, nessun problema: sappiate che i colori a dita si possono usare anche con il pennello.

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