Chi non gioca non piglia pesci.

Di pesche magnetiche fai da te ne ho viste tantissime. Nessuna, però, con la lenza realmente avvolgibile. E se non si può avvolgere la lenza, che pesca è? Quando ho deciso di costruirne una, quindi, il mio obiettivo è stato questo: trovare un meccanismo semplice per creare una canna con la lenza avvolgibile.

Questo è un vero progetto di riciclo creativo: tutti i materiali sono stati raccattati in casa, tranne la calamita (ma anche lì, volendo, potete usare un vecchio magnete da frigo). Soprattutto, sono riuscita a riciclare lei: la mitica brugola Ikea!

Ne avete anche voi almeno una in casa, vero? Quelle brugole che rimangono dopo aver finito di montare un mobile e che riponete nella cassetta degli attrezzi perché "non si sa mai che un giorno".
Ecco, lo annuncio con gioia: quel giorno è arrivato!

Ecco quindi cosa vi serve per costruire la vostra pesca magnetica:
  • lei, la brugola Ikea!
  • un tubo di cartone (di quelli da pellicola, alluminio o carta forno)
  • un magnete rotondo
  • dello spago
  • un gancio a occhiello
  • un tubetto di dentifricio per bambini o da viaggio, insomma: piccolo
  • della colla a caldo.

Per prima cosa, tagliate un pezzo di spago calcolando  una lunghezza di circa tre-quattro volte quella del tubo. Fissate un'estremità dello spago alla brugola, in un punto vicino al suo gomito, con la colla a caldo (dovrete usarne molta: sul metallo non attacca benissimo).
Ora fate due fori a circa 1/5 della lunghezza del tubo, uno di fronte all'altro, in modo da poterci infilare la brugola. Vicino all'altra estremità del tubo, in linea con uno dei fori, avvitate il gancio a occhiello e fateci passare lo spago.
Ritagliate solo la parte finale del tubetto di dentifricio, quella con l'apertura. Fateci passare lo spago, fissatelo con un paio di nodi e quindi con la colla a caldo applicate la calamita a mo' di tappo.
La colla terrà fermi spago, tubetto e calamita.

Naturalmente prima di assemblare la canna da pesca, potete decorare il manico con i colori che volete o con del washi tape.
Dopo aver infilato la brugola nei fori, da parte a parte, è importante fissare l'altra estremità, quella non a gomito, in modo che non esca (ma lasciandola libera di ruotare).
Io ho trovato nella cassetta delle viti e dei bulloni un tappino di plastica della dimensione giusta, ma andrà bene anche un bullone fissato con la colla. L'importante è rendere l'estremità abbastanza grande da non rientrare nel foro del tubo.

Ora, girando la brugola, la lenza con il suo magnete in fondo dovrebbe avvolgersi su di essa, passando attraverso il gancio a occhiello.
Bene, la vostra canna da pesca è pronta e funzionante! Che ne dite? Io ne sono piuttosto soddisfatta (nella versione qui in foto, al posto del tappino di plastica avevo infilato un anellino di acciaio di cui ignoro l'origine – la mia cassetta delle viti produce oggetti impensati – che però non reggeva bene e tendeva a sfilarsi).


Cosa manca? Ah, già: i pesci. Prendete della carta colorata e ritagliate tante sagome della forma che volete, poi infilate una semplice graffetta colorata all'altezza della bocca. Il fil di ferro contenuto nella graffetta farà "abboccare" il pesce all'amo magnetico.
Secondo il gioco che volete fare, potete preparare pesci, granchi, meduse, squali e tutto quello che vi va. Potete anche scaricare il mio pdf stampabile e ricalcare o ritagliare le forme che ho disegnato per il Piccolo T.


Ora, scatenate la fantasia e inventate i tanti giochi possibili: per i bimbi più piccoli basterà pescare a caso, ma col tempo potrete chiedere loro che tipo di pesce volete, o assegnare una penalità a chi pesca granchi, squali o meduse, o ancora scrivere lettere o numeri sui pesciolini e invitarli a comporre il proprio nome o a ottenere un certo numero, se avete bimbi che stanno imparando a leggere o a fare i primi calcoli.
Il gioco preferito dal piccolo T? Cucinarmi squalo alla griglia appena pescato nella nostra "grotta per finta" sul suo lettino.


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